Conservazione Vinili: i rimedi per prendersi cura dei propri dischi

Il tema della conservazione dei vinili è sempre più attuale. Perché se amate la musica, probabilmente avrete anche una collezione di vecchi dischi che stanno raccogliendo polvere in un angolo da qualche parte della vostra casa.

Molte persone ascoltano ancora i vinili perché hanno un innegabile fascino nostalgico. Tuttavia, ci sono diversi motivi per cui non dovreste più conservare i vostri dischi in scatole polverose. La prima cosa da ricordare è che i dischi dureranno effettivamente più a lungo se li si conserva correttamente. Un vinile tenuto con amore può superare agevolmente i 30 anni di vita.

Per questo motivo, abbiamo pensato di segnalare alcuni consigli su come pulire e prendersi cura dei vostri amati dischi. Vediamo quindi di rispondere alle domande più comuni in tema.

Come non far rovinare i vinili?

Non c'è dubbio che i dischi in vinile siano una parte importante della vita di molte persone. Tuttavia, possono essere molto fragili. Se non ci si prende cura di loro, potrebbero finire per deteriorarsi rapidamente. Quando si acquistano supporti di questo tipo, allora, è bene stare attenti a proteggerli in modo che non vengano danneggiati in nessuna occasione. Vediamo cosa fare per evitare conseguenze spiacevoli:

  • Per non rischiare di rovinare i supporti, non si dovrebbero mai usare prodotti chimici aggressivi. Non si dovrebbe mai mettere alcol o acetone sulla superficie del disco. Ciò potrebbe danneggiarli rapidamente. Se si hanno vecchi supporti, invece, si potrebbe pensare di pulirli con un po' di acqua e sapone;
  • Prima di ogni ascolto, si potrebbe pensare di pulire la superficie del disco con un panno morbido;
  • I dischi in vinile andrebbero conservati in un ambiente fresco. In effetti, non dovrebbero nemmeno essere esposti alla luce solare diretta;
  • Tenere i dischi lontano dal calore e dall'umidità, e in generale non esporli a temperature estreme;
  • Per evitare che i dischi si rompano o danneggino, poi, è meglio conservarli verticalmente piuttosto che orizzontalmente;
  • Ogni disco dovrebbe disporre della propria custodia.

È anche importante preservare ciò che circonda e protegge il vinile. Conservare le custodie originali è una buona idea, specie se le buste interne sono di buona qualità, magari antipolvere e antistatiche.

Quanto tempo dura la vita un disco in vinile?

Se si vuole conservare al meglio i propri dischi in vinile, è bene sapere quanto dureranno nel concreto. Non esiste un numero magico, evidentemente, ma di certo con una buona manutenzione possono essere ascoltati per almeno 10 anni.

Ci si dovrebbe assicurare di pulire accuratamente la superficie del disco prima di riporlo nella sua custodia. Se non si fa ciò, si potrebbe andare ad accumulare polvere e altre impurità, che poi potrebbero andare a danneggiare lo stilo e farlo saltare durante la riproduzione.

Per fortuna, esistono diversi modi per conservare al meglio i propri dischi in vinile. Un espediente semplice ed efficace è mettere i supporti in un contenitore ermetico, o quantomeno in una busta trasparente. Ciò impedirà all'umidità di penetrare all'interno del disco. Se si sceglie questa strada, è bene assicurarsi che i bordi della busta siano ben sigillati, in modo che il vinile non venga danneggiato dalla polvere. In questo modo, è possibile proteggere i supporti dalle impurità.

Quando si vuole riprodurre un disco poi, è buona abitudine effettuare una veloce pulizia con un panno antistatico, di quelli che si usano per eliminare la polvere. In questo modo ci si potrà assicurare che le eventuali impurità superficiali vengano rimosse. Ancora meglio è impiegare un'apposita spazzola per la pulizia dei vinili, come questa Goldbring Carbon Fibre.

Come si rovinano i dischi in vinile?

Quando si acquista un nuovo disco del proprio artista preferito, si spera che suonerà alla grande per quanto più tempo possibile. Per ottenere questo risultato, è utile conoscere come sono realizzati i vinili.

Si potrebbe presumere che i dischi siano fatti di semplice plastica. Tuttavia, questo non è del tutto vero. I vinili sono in realtà realizzati con una composizione piuttosto complessa, come potete leggere in questo articolo. Ciò significa che devono essere trattati con cura per mantenere il loro aspetto originale.

Una cosa che non si dovrebbe mai fare è lasciare i propri dischi su uno scaffale in maniera disordinata. In particolare, si dovrebbe sempre conservarli in posizione verticale, in modo che l'aria possa circolare attraverso le scanalature e prevenire la formazione di muffe. Per evitare di rovinare i vinili, poi, è bene conservarli in apposite bustine adatte allo scopo, e se possibile scegliere buste interne antipolvere, o comunque antistatiche. Si tratta di un dettaglio non da poco, visto che le produzioni più recenti spesso utilizzano buste di scarsa qualità, che tendono a conservare tutta la carica dei dischi appena usciti dalla pressa, per esecuzioni poco gradevoli.

Come capire se un vinile è rovinato?

Negli ultimi anni, la musica in vinile sta diventando sempre più popolare, ma la maggior parte delle persone non sa come prendersi davvero cura dei propri dischi. Per capire se un supporto è rovinato, però, non c'è bisogno di valutazioni accurate. Basta mettere in funzione il proprio giradischi per rendersi conto di eventuali difetti del supporto. Tra i problemi più comuni rientrano:

  • Rumore di fondo insistente;
  • Caratteristici clic o pop che si ripetono in determinati punti;
  • Salti della puntina;
  • Spezzoni interi di canzoni impossibili da ascoltare.

Per assicurarsi che i propri dischi durino per decenni, è necessario capire cosa succede quando si lasciano i vinili esposti agli elementi. Il sole e l'umidità possono danneggiare la superficie dei dischi, modificandone la struttura interna.

D'altra parte, non è mai necessario buttare via i dischi solo perché sembra che stiano iniziando a sbiadire. Infatti, è possibile che i supporti siano in perfetta forma anche dopo anni di noncuranza. In molti casi, una macchina lavadischi come la Pro-ject VC-E permette di rimettere a nuovo i propri supporti, per ricominciare ad ascoltarli al meglio.

Esiste una scala di valutazione della salute dei vinili?

La cura con la quale si conservano i vinili incide sulle loro condizioni. Si tratta di un parametro fondamentale quando si vuole cercare di acquistare o vendere i dischi. La scala di valutazione dei vinili più utilizzata prevede queste fasce:

  • Mint (M): Condizioni perfette;
  • Near Mint (NM)/Mint Minus (M-): Condizioni ottimali, come dopo il primo utilizzo;
  • Very Good Plus (VG+)/Excellent Plus (E+): Il supporto mostra alcuni segni di degrado;
  • Very Good (VG): Il supporto mostra evidenti segni di degrado;
  • Very Good Minus (VG-)/Good Plus (G+): Degrado evidente;
  • Poor (P)/Fair (F): Supporto danneggiato.

Il mondo di vinili e giradischi su HiFi Prestige

In conclusione, la qualità e la durata del vinile dipendono da molti fattori tra cui il tipo di materiale utilizzato nella produzione, l'età del disco, il tipo di colla o adesivo utilizzato per la copertina. Per fortuna, come abbiamo visto, esistono diversi accorgimenti che consentono di ottenere il meglio dai propri amati dischi.

Per essere certi di disporre di vinili al massimo delle loro condizioni, potete dare uno sguardo alla nostra selezione di accessori per giradischi. Al suo interno troverete spazzole per la pulizia, macchine per il lavaggio, ricambi per cartucce e bracci. Per qualsiasi informazione, in ogni caso, siamo sempre disponibili al 335 6672281.

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