Triangle Esprit Titus EZ: un vero "diamante" nella sua categoria
Diciamocelo, sarebbe più interessante parlare di marchi iconici italiani, soprattutto dopo aver evidenziato il valore del Made in Italy negli ultimi giorni. Abbiamo riscoperto quanto l’artigianato e la classe della manifattura italiana siano unici nel panorama dell’alta fedeltà. Tuttavia, lasciando per un attimo da parte il cuore, possiamo volgere lo sguardo a nord-ovest, verso la Francia. Qui, tra una curva e l’altra, troviamo Soissons, la città che ha dato i natali a Triangle, uno dei marchi europei con una solida reputazione mondiale nel settore Hi-Fi.
Era il 1980 quando Renaud De Vergnette fondò Triangle, con l’ambizione di coniugare ricerca, artigianato e qualità sonora, posizionandosi tra i leader nel settore dell’Hi-Fi high-end. L’azienda si è distinta grazie a tecnologie proprietarie, come i suoi iconici tweeter a tromba e i sofisticati sistemi di crossover. Ogni diffusore viene sviluppato e testato in Francia, nei laboratori di Soissons, dove ingegneri del suono e artigiani lavorano fianco a fianco per garantire prestazioni d’eccellenza.
Le Esprit Titus EZ: un progetto vincente
La serie Esprit è tra le più longeve di Triangle, pensata per offrire il perfetto equilibrio tra prestazioni Hi-Fi e accessibilità. All’interno di questa gamma, il modello Titus EZ ha conquistato rapidamente il favore degli audiofili, grazie alla sua capacità di riprodurre un suono aperto, dettagliato e dinamico, nonostante le dimensioni compatte.
Le prime versioni delle Titus, apparse negli anni ‘90, hanno guadagnato una solida reputazione tra i diffusori bookshelf, diventando un riferimento nella categoria. Con il passare degli anni, Triangle ha perfezionato il progetto, migliorando materiali, componentistica e design, senza però alterare il DNA sonoro che ha reso queste casse così amate.
Cosa le rende speciali?
Nel mondo dei diffusori bookshelf, pochi modelli riescono a bilanciare dinamica, dettaglio e musicalità con la naturalezza delle Triangle Esprit Titus EZ. Non si tratta solo di un diffusore compatto e ben costruito, ma di un prodotto che, per qualità e prestazioni, sembra appartenere a una fascia di prezzo superiore. La sua capacità di riprodurre un suono arioso, definito e realistico la rende perfetta sia per gli audiofili esperti sia per chi sta costruendo il suo primo impianto Hi-Fi di qualità.
Ma cosa distingue davvero le Esprit Titus EZ dalla concorrenza?
Tweeter a tromba in titanio
Il tweeter a tromba, con cupola in titanio, garantisce una riproduzione dettagliata e un'estensione sugli alti straordinaria, senza risultare affaticante all’ascolto.
Woofer in fibra di vetro
Il midwoofer da 13 cm è realizzato in fibra di vetro, un materiale che offre il giusto equilibrio tra leggerezza e rigidità. Il risultato? Bassi precisi, medi naturali e un'ottima articolazione del suono, con una pulizia timbrica superiore alla media della categoria.
Gamma bassa sorprendente per le dimensioni
Nonostante il formato bookshelf, le Esprit Titus EZ offrono una gamma bassa ben più che sufficiente, in grado di stupire per impatto e profondità. Non soffrono di alcun complesso di inferiorità rispetto a prodotti similari e, anzi, hanno molto da insegnare nel modo in cui restituiscono una riproduzione solida e ben controllata.
Soundstage e dinamica da fascia alta
La scena sonora è ampia e la dinamica sorprendente, caratteristiche che di solito si trovano in diffusori di fascia superiore.
Design elegante e finiture curate
Disponibili in diverse finiture – dal classico light oak al moderno nero lucido – le Esprit Titus si adattano facilmente a qualsiasi ambiente.
Facilità di pilotaggio
Con una sensibilità di circa 89 dB e un’impedenza ben gestibile, possono essere pilotate anche da amplificatori di media potenza, rendendole una scelta versatile.
Come suonano le Triangle Esprit Titus EZ?
Fin dal primo ascolto, le Titus colpiscono per trasparenza e capacità di dettaglio.
La gamma alta è brillante; ma di quelle davvero piacevoli, nella ipica tradizione Triangle.
I medi sono vivi e presenti.
La gamma bassa è sorprendente per la categoria, restituendo un suono pieno, dinamico e ben articolato.
Se utilizzate in ambienti di piccole o medie dimensioni, le Esprit Titus EZ riescono a regalare un suono aperto e realistico, perfetto per generi come jazz, classica e acustica.
E se qualcuno volesse spingersi oltre?
Per chi desidera un ulteriore rinforzo nella gamma bassa, l’abbinamento con un subwoofer può essere una scelta interessante, ma non necessaria. Le Esprit Titus offrono già una riproduzione più che soddisfacente, ma un subwoofer potrebbe essere utile in setup home cinema o per chi ascolta principalmente generi con basse frequenze profonde.
Conclusione: le Triangle Esprit Titus EZ valgono l’investimento?
Se cerchi un diffusore compatto, dinamico e musicale, le Triangle Esprit Titus EZ sono una delle migliori scelte nella loro fascia di prezzo. Offrono un suono ricco di dettagli, un’eccellente costruzione e una musicalità coinvolgente, ideale sia per l’audiofilo esperto sia per chi vuole un primo impianto Hi-Fi di qualità.
Con il giusto amplificatore – come il Rega Brio R o il Marantz PM6007 , (noi le abbiamo testate anche con un Musical Fidelity M3si , con risultati emozionanti, comprendendo che questi diffusori sono perfetti anche con amplificatori più costosi) - possono diventare il cuore di un sistema raffinato e immersivo, garantendo un’esperienza d’ascolto da diffusori di categoria superiore.