Dynaudio Contour Legacy: l'apice è servito.
Introduzione e prime impressioni
Quando parliamo di diffusori di pregio, è fondamentale ricordare che siamo al cospetto di dispositivi nati per emozionare, per rivelare sfumature, per svelare dettagli spesso impercettibili. Il nuovo diffusore Dynaudio Contour Legacy si colloca precisamente in questo filone di oggetti rari, disegnati con attenzione artigianale, ma soprattutto ingegnerizzati con criteri di assoluta eccellenza. È proprio questa sintesi perfetta tra passato e presente, fra tecnica classica e soluzioni contemporanee, che rende il Contour Legacy così interessante.
La prima impressione che suscita la coppia di diffusori, appena tolti dalla confezione, è di sobria eleganza. Alto circa un metro e largo appena venti centimetri, questo diffusore da pavimento ha una forma tradizionale, lineare e pulita, rivestito da una magnifica impiallacciatura in noce americano che gli conferisce una presenza estetica raffinata ma discreta. La base metallica inferiore, che pesa più di 8 kg, offre una stabilità che si percepisce immediatamente, anche solo sfiorando il diffusore.
Costruzione e tecnologie impiegate
Il Dynaudio Contour Legacy è un diffusore da pavimento a due vie e mezzo con carico reflex posteriore. È evidente che ogni dettaglio costruttivo sia stato studiato per garantire prestazioni sonore superiori. Le pareti del cabinet sono in MDF da 19 mm ad alta densità e rigidità, rinforzate internamente da traverse orizzontali che aumentano notevolmente la solidità strutturale. Questo approccio consente di minimizzare qualsiasi vibrazione indesiderata durante l’ascolto.
Particolarmente interessante è la scelta dei driver utilizzati. Il tweeter, un Esotar 3 da 28 mm con cupola morbida in seta impregnata, è dotato della tecnologia "Hexis", studiata per ridurre le risonanze interne al driver stesso, ottimizzando la resa delle frequenze alte. Il design della flangia metallica del tweeter richiama volutamente la storica unità T330 degli anni ’90, creando così un elegante richiamo visivo al passato.
I due woofer da 18 cm, invece, utilizzano il conosciuto cono MSP (magnesium silicate polymer), montato su un telaio metallico estremamente robusto. Questi woofer provengono direttamente dalla prestigiosa gamma Evidence del costruttore danese e garantiscono precisione, risposta rapida ed elevata tenuta in potenza. Gli altoparlanti sono pilotati da una bobina in alluminio molto leggera e reattiva, che consente un'eccellente risposta ai transienti. I magneti utilizzati combinano neodimio e ferrite, garantendo così un controllo efficace e dinamico del movimento dei coni.
Il crossover interno merita una menzione speciale: è realizzato con componenti di altissimo livello, fra cui condensatori Mundorf e Duelund, scelti per la loro stabilità nel tempo e le eccezionali qualità elettriche. Tutto questo contribuisce a creare una catena di riproduzione del segnale estremamente pulita e accurata.
Configurazione e abbinamenti
Abbiamo deciso di provare il Dynaudio Contour Legacy con un amplificatore integrato Accuphase E-5000, un apparecchio noto per la sua capacità di erogare potenza con estrema raffinatezza e controllo. La sinergia tra queste due elettroniche si è dimostrata immediatamente efficace: il Contour Legacy, con una sensibilità dichiarata di 90 dB e un'impedenza nominale di 4 ohm, è un diffusore che, pur non essendo estremamente ostico, trae enorme beneficio dalla qualità e dall'autorità dell'amplificatore Accuphase.
La collocazione ideale, riscontrata nella nostra sala d'ascolto, è risultata essere a circa 60 cm dalla parete di fondo e leggermente angolata verso il punto d'ascolto. Questa posizione consente al reflex posteriore di respirare, evitando rimbombi o rinforzi indesiderati delle frequenze basse.
Il suono: test e impressioni dirette
La prova d'ascolto ha evidenziato fin da subito le caratteristiche distintive di questo diffusore. Il Contour Legacy è un esempio di equilibrio tonale esemplare. Per verificare la capacità di gestione dei bassi, abbiamo utilizzato una traccia impegnativa come "Angel" dei Massive Attack (album Mezzanine). La risposta sui bassi si è rivelata profonda, tesa e sorprendentemente dinamica, con un controllo assoluto che impedisce qualsiasi sfocatura o perdita di definizione.
Passando alla gamma media, abbiamo utilizzato "Stimela" di Hugh Masekela, un brano dal vivo celebre per la sua ricchezza di dettagli. Qui il Contour Legacy ha sfoggiato un midrange di grande naturalezza, facendo emergere ogni minima sfumatura della voce e della tromba con precisione chirurgica ma mai asettica, restituendo una performance altamente coinvolgente.
Per le frequenze alte, abbiamo scelto una registrazione di "Take Five" del Dave Brubeck Quartet, capace di mettere alla prova la raffinatezza del tweeter Esotar. Il risultato è stato eccellente: la resa degli strumenti, come il piatto ride della batteria, si è dimostrata estremamente dettagliata, con una ricchezza armonica in grado di restituire pienamente la sensazione della performance dal vivo, senza mai risultare aggressiva.
La tridimensionalità del suono si è rivelata un altro punto forte di questo diffusore. La riproduzione del brano "Chan Chan" dal celebre album "Buena Vista Social Club" ci ha permesso di apprezzare un palcoscenico sonoro ampio, stabile e profondamente realistico, con una disposizione spaziale degli strumenti perfettamente coerente e naturale.
In sintesi, il Contour Legacy si dimostra un diffusore che riesce a coniugare un rigore tecnico impeccabile con una musicalità che invita all’ascolto prolungato, indipendentemente dal genere musicale.
Conclusioni
Il Dynaudio Contour Legacy non è semplicemente una "riedizione" di un classico del passato, ma un progetto compiuto che riesce a valorizzare l’eredità tecnica e stilistica del marchio, proiettandola in una dimensione contemporanea. L’accoppiamento con l'Accuphase E-5000 si è dimostrato particolarmente azzeccato, evidenziando al meglio le qualità sonore intrinseche di questi diffusori.
Si tratta di un prodotto che, per la cura costruttiva e la ricercatezza del risultato acustico, costituisce un investimento per veri appassionati dell'alta fedeltà, destinato a mantenere il suo valore nel tempo. La tiratura limitata di 1000 coppie numerate rende il Contour Legacy un oggetto prezioso e destinato a entrare di diritto tra i riferimenti assoluti nel mondo dell'Hi-Fi di alto livello. Un diffusore che è destinato a far parlare di sé ancora a lungo, lasciando un segno tangibile nel panorama audio internazionale.