speakers_bass_reflex_.jpg

Come posizionare i diffusori da pavimento con tecnologia Bass Reflex a condotto posteriore

Nel mondo dell’alta fedeltà e dell'home cinema, la disposizione dei diffusori acustici è una delle variabili più critiche per ottenere un suono bilanciato e di qualità. Tra i diffusori più comuni ed efficaci troviamo quelli con tecnologia bass reflex e, in particolare, quelli con condotto posteriore. Ma come si posizionano correttamente questi diffusori? Prima di rispondere a questa domanda, è essenziale capire in cosa consista esattamente questa tecnologia e quali vantaggi offre rispetto ad altre configurazioni.

Che Cos'è la Tecnologia Bass Reflex?

Il bass reflex è una tecnologia ampiamente utilizzata nei diffusori acustici per migliorare la risposta alle basse frequenze. Il sistema sfrutta un condotto o una porta che permette all’aria all'interno della cassa di fuoriuscire, in modo tale da estendere la risposta in frequenza verso il basso. Il principio si basa sulla risonanza generata dall'aria che fuoriesce dal condotto, la quale contribuisce ad aumentare l'emissione dei bassi senza richiedere un driver aggiuntivo o un aumento delle dimensioni del diffusore.

Questa soluzione permette ai diffusori di ottenere una riproduzione dei bassi più profonda e potente rispetto ai modelli a cassa chiusa (detti anche "sealed box"). Tuttavia, questo vantaggio ha un costo in termini di precisione: i diffusori bass reflex tendono a essere meno precisi rispetto ai diffusori a sospensione pneumatica, specie se non correttamente posizionati.

Condotto Anteriore vs Condotto Posteriore

Esistono due tipi principali di condotti bass reflex: anteriore e posteriore. La differenza principale risiede nel posizionamento del condotto di uscita. Nei diffusori con condotto anteriore, l’aria fuoriesce dalla parte frontale del diffusore, mentre in quelli con condotto posteriore, l’aria viene emessa dalla parte posteriore della cassa.

La presenza del condotto posteriore richiede una particolare attenzione al posizionamento del diffusore. Questo perché la parete posteriore della cassa interagisce con l’ambiente circostante, e in particolare con le superfici vicine come i muri. Una cattiva disposizione del diffusore, in prossimità di una parete, può compromettere la qualità del suono, amplificando in modo eccessivo le basse frequenze e causando rimbombi o distorsioni.

I Vantaggi della Tecnologia Bass Reflex

La tecnologia bass reflex offre diversi vantaggi, specialmente per chi cerca una risposta estesa alle basse frequenze senza la necessità di un subwoofer. Tra i principali benefici:

  • Miglior rendimento sui bassi: permette di ottenere una riproduzione più profonda e ricca dei toni bassi rispetto ai diffusori a sospensione pneumatica.
  • Maggiore efficienza: a parità di potenza applicata, un diffusore bass reflex riesce a generare più volume, poiché utilizza sia l’energia del cono sia quella prodotta dalla risonanza interna.
  • Dimensioni compatte: grazie al condotto bass reflex, è possibile ottenere una buona estensione dei bassi anche da diffusori più piccoli rispetto a quelli chiusi di pari dimensioni.

Tuttavia, il principale svantaggio è legato alla precisione dei bassi, che può essere inferiore rispetto a un diffusore a cassa chiusa, soprattutto quando il posizionamento del diffusore non è corretto.

Il Posizionamento corretto dei diffusori Bass Reflex a condotto posteriore

Il posizionamento dei diffusori con condotto posteriore è cruciale per ottenere una riproduzione ottimale delle basse frequenze. Ecco alcuni aspetti da considerare:

1. Distanza dalla parete posteriore

I diffusori con condotto posteriore richiedono una distanza adeguata dalla parete. Se posti troppo vicini al muro, l’aria che fuoriesce dal condotto rimbalza contro la parete, creando risonanze indesiderate. Una regola generale è mantenere i diffusori ad almeno 30-50 cm dal muro posteriore, ma la distanza ottimale può variare a seconda della stanza e del modello del diffusore.

Se la stanza è particolarmente piccola, è utile effettuare delle prove, avvicinando o allontanando gradualmente i diffusori dal muro e ascoltando la differenza nella resa sonora. Se i bassi risultano troppo invadenti, potrebbe essere utile aumentare la distanza.

2. Distanza dai muri laterali

Anche le pareti laterali possono influenzare il suono, in particolare riflettendo le alte frequenze. Per evitare risonanze indesiderate, è consigliabile posizionare i diffusori a una distanza adeguata anche dalle pareti laterali. Idealmente, i diffusori dovrebbero trovarsi ad almeno 50 cm da ogni muro laterale per evitare riflessioni eccessive.

3. Angolazione dei diffusori (Toe-In)

L’angolazione dei diffusori, o “toe-in”, è un aspetto fondamentale per migliorare la focalizzazione del suono. Molti esperti consigliano di orientare leggermente i diffusori verso il punto di ascolto per ottenere un’immagine stereo più precisa. Tuttavia, anche questo parametro può variare in base alla tipologia di diffusore e alla stanza. Alcuni modelli offrono una dispersione sonora più ampia, che può essere migliorata con un orientamento diretto verso l’ascoltatore, mentre altri potrebbero richiedere una regolazione più libera.

4. Assorbimento e trattamento acustico

Un ambiente con superfici riflettenti, come pavimenti in legno o muri non trattati, può accentuare i problemi legati al rimbombo. L’utilizzo di tappeti, pannelli fonoassorbenti e diffusori acustici può aiutare a migliorare la risposta complessiva della stanza, riducendo le riflessioni indesiderate e permettendo ai diffusori di lavorare nel loro pieno potenziale.

Misurazione e correzione acustica

Una volta posizionati i diffusori, è consigliabile effettuare delle misurazioni acustiche con strumenti specifici come microfoni di misura e software per l’analisi della risposta in frequenza. Questo permette di identificare eventuali picchi o vuoti nella risposta dei bassi e correggerli tramite equalizzazione o ulteriori modifiche al posizionamento.

Conclusione

Il posizionamento corretto dei diffusori da pavimento con condotto bass reflex posteriore è fondamentale per garantire una riproduzione audio di alta qualità. Mantenere una distanza adeguata dalle pareti, regolare l’angolazione dei diffusori e trattare acusticamente l’ambiente sono passaggi chiave per ottimizzare l’esperienza di ascolto. Con le giuste precauzioni e un po' di sperimentazione, è possibile sfruttare appieno i vantaggi di questa tecnologia, godendo di un suono bilanciato e ricco di dettagli.

Prodotto aggiunto alla lista dei desideri