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Connettore a Banana: cos'è e perché serve agli amplificatori
Tra cavi e connessioni audio, perdersi è piuttosto semplice. In questo panorama così vario, avere a che fare con un connettore a banana è una serata tutt'altro che rara. Spesso si legge della presenza di questi accessori nella descrizione di amplificatori o diffusori, ed è per questo che ci è sembrato giusto proporre un piccolo approfondimento in tema.
Dopo l'articolo sulle differenze tra i vari cavi audio, allora, speriamo di fare un minimo di chiarezza in più, così da aiutarvi a scegliere al meglio.
Cosa sono i connettori a banana?
Un connettore a banana presenta un diametro da 4 mm (le versioni da 2 mm e 3 mm vengono definite mini banane). La forma cilindrica del connettore richiama - seppure un po' alla lontana - proprio una banana, e da qui viene il curioso nome dato a queste connessioni.
Sul cilindro è presente un piccolo polo bombato, al cui interno è presente una molla che, nel momento in cui viene inserita in una presa, spinge verso l'esterno. Ciò garantisce un collegamento sicuro e rigido.
Impiegabili spesso senza cacciavite o altri strumenti, questi connettori sono ideali per collegare diffusori e ricevitori surround. Oltre al connettore maschio, esistono le controparti femmina, utilizzate per terminare le connessioni tra apparecchiature audio.
In termini pratici, i connettori a banana presentano diversi pregi:
- Sono relativamente facili da collegare;
- Hanno una presa solida;
- Mantengono i cavi al sicuro e ne prevengono l'ossidazione.
Il confronto con i connettori a forcella
Molto spesso si vanno a confrontare i collegamenti a banana con quelli a forcella. Questi ultimi presentano un morsetto da svitare (noto anche come binding post). Dopo aver fatto questo si inserisce la forcella vera e propria, e si riavvita. Non si tratta di un'operazione complessa, ma è comunque un passaggio in più rispetto alle alternative a banana.
La forcella, però, ha alcuni vantaggi pratici. Può essere posizionata perpendicolarmente al cavo, ne soffre di meno la pesantezza e in generale richiede minore spazio dietro ai diffusori.
Quanti tipi di connettori a banana per diffusori esistono?
I connettori a banana standard, come visto, presentano un diametro da 4 mm. Partendo da questo punto in comune, si sviluppano comunque alcune varianti:
- Banane Spezzate: connettori facilmente riconoscibili per il loro aspetto. Presentano una lamella di ottone o rame che viene avvolta su se stessa in modo circolare, con una interruzione ondulata che sembra spezzare il connettore stesso. Un meccanismo affidabile e che di norma resiste alla prova del tempo, a meno di un utilizzo particolarmente intenso;
- Banane a Lamella: simili alle alternative spezzate. L'unica differenza è che a essere impiegate sono più lamelle, avvolte attorno a un perno centrale. Quando vengono inserite nel morsetto, le lamelle si riavvolgono, garantendo una presa solida;
- Banana a Molla: meccanismo non molto comune ma efficiente. Si basa sulla presenza di una clip posta all'interno del cilindro che torna in posizione a mo' di molla. Una soluzione generalmente più resistente rispetto alle opzioni a lamella e agli spezzati in rame;
- Banane a Espansione: alternativa tra le più pregiate, dispone di un corpo con pin mobile, che viene spinto verso l'alto quando si avvita il bussolotto (o scudo). Il pin, andando verso l'alto, espande il connettore, per una presa ottimale. Ovviamente, prima di scollegare il cavo bisogna svitare il bussolotto, per evitare danni ad altoparlanti e amplificatori.
Come si usano i connettori a banana?
Come visto, ogni tipologia di connettore è basata su un funzionamento differente, che poi determina il modo con il quale avviene la connessione ai propri dispositivi. In termini generali, però, come si usano questi connettori? Il passo fondamentale riguarda ovviamente il collegamento con il cavo spellato.
A seconda del modello, potrebbe essere necessario fissare la connessione con una o più viti. È sempre bene verificare, prima dell'acquisto, la compatibilità con i vari tipi di cavi. Nel caso dei connettori a banana Supra Combicon, ad esempio, vengono accettati cavi di potenza con un diametro fino a 6 mm.
In ogni caso, è necessario un po' di manualità e pazienza. Se si è alle prime armi, è possibile che si debba procedere per tentativi, fino ad arrivare a fissare il jack in maniera stabile. Anche queste piccole procedure, che possono apparire una seccatura, fanno parte di quell'esperienza da audiofilo che dà all'ascolto un gusto speciale.
Che caratteristiche hanno i migliori connettori a banana?
Il panorama delle connessioni di questo tipo è veramente vario. Alcuni modelli, come questi connettori Van Den Hul, possono essere agganciati al cavo senza saldatura. Altri prodotti, come questi cavi a banana Furutech FT-212, sono caratterizzati da un sistema di fissaggio a crimpaggio, cioè con viti. Il corpo è in nylon e fibra di vetro con conduttore in rame trattato.
Sui materiali utilizzati si potrebbe aprire un altro, lungo discorso. In linea di massima, i prodotti di alta fascia impiegano oro, rame trattato o fibra di vetro.
L'offerta di connettori a banana di HiFi Prestige
Acquistare i giusti connettori a banana per diffusori e amplificatori non è un procedimento dei più semplici. In ballo entrano diversi fattori, ad esempio la tipologia di connessione, la grandezza dei cavi, o la disposizione delle proprie apparecchiature.
Anche il prezzo, in effetti, merita una considerazione. Nella maggior parte dei casi, è possibile portare a casa un prodotto di qualità con una spesa tutto sommato modesta. Per rendervi conto in prima persona del costo di questi accessori, visitate pure il nostro catalogo di connettori a banana.
E per qualsiasi altra informazione, non esitate a inviare una e-mail a info@hifiprestige.it. Oppure telefonate al 335 6672281. Siamo a disposizione degli audiofili che vogliono sempre il massimo dalla loro configurazione.
Immagine di copertina: "audio technica Banana plug オーディオテクニカバナナプラグケーブル付" by Laineema is licensed under CC BY 2.0