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McIntosh MA352: potenza e tradizione in un amplificatore integrato ibrido
Introduzione
Nel mondo degli amplificatori integrati, non capita spesso di trovare soluzioni che riescano a combinare la classe estetica, la tradizione costruttiva e prestazioni sonore di alto livello, senza compromessi. Il McIntosh MA352 è esattamente questo: un amplificatore integrato ibrido, dove una raffinata sezione valvolare di preamplificazione incontra la potenza vigorosa di uno stadio finale a transistor, promettendo un suono coinvolgente e una qualità costruttiva senza pari. Abbiamo avuto il piacere di testarlo nel nostro ambiente dedicato, utilizzando diffusori Klipsch Cornwall IV, prestigiosi diffusori da pavimento a tre vie caratterizzati da un woofer da 381 mm (15 pollici), un midrange a tromba con driver a compressione da 44,5 mm (1,75 pollici) e un tweeter a tromba con driver a compressione da 25,4 mm (1 pollice).
Costruzione e Caratteristiche Tecniche
L'MA352 si presenta subito con un aspetto imponente e un peso notevole di circa 30 kg, sinonimo di solidità e stabilità costruttiva. La struttura è dominata da un elegante chassis in acciaio inossidabile lucidato a specchio, interrotto da robuste alette laterali di raffreddamento con logo inciso, che non sono solo estetica, ma efficienti dissipatori termici. L'amplificatore è dotato della classica coppia di grandi VU-meter blu, marchio di fabbrica del produttore, che aggiungono fascino e una nota vintage.
Dal punto di vista tecnico, il MA352 è un amplificatore integrato ibrido con una sezione preamplificatrice valvolare costituita da due valvole 12AX7A e due valvole 12AT7, protette da eleganti griglie metalliche rimovibili. Il finale a transistor offre una potenza significativa: 200 watt per canale su 8 ohm e 320 watt su 4 ohm, più che sufficiente per pilotare qualsiasi diffusore impegnativo. La sezione ingressi è ben equipaggiata con due connessioni XLR bilanciate, quattro RCA sbilanciati e un ingresso phono MM configurabile. Completano le connessioni un'uscita subwoofer e una presa cuffie frontale.
Una particolarità interessante è rappresentata dai controlli di tono a cinque bande posti sul pannello frontale, che permettono regolazioni accurate a 30Hz, 125Hz, 500Hz, 2kHz e 10kHz, disattivabili completamente per un percorso del segnale più breve.
La Prova di Ascolto
Durante le sessioni di test, abbiamo collegato l'MA352 ai nostri diffusori da pavimento già citati, utilizzando cavi di qualità elevata. Abbiamo iniziato la prova con una traccia jazz acustica caratterizzata da voce maschile, contrabbasso e pianoforte: Gregory Porter – "Hey Laura" (Album: Liquid Spirit). L'impatto sonoro è stato immediato e sorprendente: il McIntosh ha restituito una sensazione di naturalezza e tridimensionalità, dove la voce appariva centrata, reale e ben definita nello spazio tra i diffusori, con una presenza notevole e mai eccessiva.
Proseguendo con musica sinfonica (Gustav Mahler – Sinfonia n. 2 "Resurrezione", diretta da Claudio Abbado con la Lucerne Festival Orchestra), abbiamo apprezzato la capacità del MA352 di gestire senza sforzo i repentini cambiamenti dinamici di un'orchestra completa, mantenendo sempre una grande lucidità nella disposizione spaziale degli strumenti. I passaggi più forti e impegnativi venivano restituiti con potenza e autorevolezza, ma soprattutto con una coerenza timbrica che ha reso l'ascolto coinvolgente e realistico.
Con una traccia rock, Dire Straits – "Sultans of Swing" (Album: Dire Straits), caratterizzata da chitarre elettriche incisive e una sezione ritmica possente, il MA352 ha dimostrato la sua capacità di riprodurre energia pura, garantendo sempre la separazione netta tra le linee strumentali e offrendo un basso solido, capace di sostenere la ritmica con grande dinamismo, senza sbavature o rallentamenti percepibili.
Abbiamo anche voluto mettere alla prova la sezione phono integrata, utilizzando un giradischi dotato di una testina MM di fascia alta. Il risultato è stato decisamente soddisfacente, con una riproduzione calda e dettagliata, molto vicina ai migliori pre-phono separati presenti sul mercato. Anche con sorgenti analogiche, l'MA352 si è confermato un amplificatore versatile e completo.
Infine, abbiamo effettuato un breve test della sezione cuffie, utilizzando cuffie circumaurali ad alta impedenza, che sono state pilotate agevolmente. Pur non trattandosi di una sezione dedicata separata, la resa sonora è stata di buon livello, con un suono ricco e ben definito.
Qualità Sonora Generale
La combinazione tra valvole e transistor conferisce al McIntosh MA352 una personalità sonora unica. La preamplificazione valvolare assicura fluidità e ricchezza timbrica, specialmente nelle frequenze medie e alte, mentre lo stadio finale a transistor dona al suono grande autorità, controllo e dinamica. Questa fusione porta ad una riproduzione musicale coinvolgente e priva di asprezze, anche nei momenti più intensi. La capacità di pilotare diffusori impegnativi è evidente: l'amplificatore non mostra mai segni di stress, mantenendo sempre una riserva di potenza rassicurante.
Conclusioni
Dopo aver trascorso del tempo significativo con il McIntosh MA352, possiamo affermare che si tratta di un amplificatore integrato che eccelle in termini di qualità sonora, versatilità e costruzione. È raro trovare apparecchi capaci di coniugare così bene estetica, tecnologia ibrida e prestazioni sonore di altissimo livello. La sua capacità di adattarsi a molteplici generi musicali e sorgenti lo rende una soluzione ideale per chi cerca un amplificatore capace di valorizzare qualsiasi tipo di diffusore, ma anche per chi vuole investire in un prodotto di classe che conservi valore nel tempo.
In definitiva, il McIntosh MA352 è un amplificatore integrato che consigliamo senza riserve a chi cerca musicalità autentica, potenza generosa e la garanzia di una qualità costruttiva ai vertici del mercato audio. Un investimento sicuro per ogni audiofilo appassionato che desideri portare il proprio impianto ad un livello superiore.