Cinghia giradischi: cos’è, a cosa serve e come si cambia

Cinghia giradischi: a cosa serve e come si sostituisce correttamente?

La cinghia del giradischi è compagna fedele di molti appassionati dell'ascolto su vinile.

Nei giradischi a trazione con cinghia (o Belt-Driven), infatti, questo componente è fondamentale per il movimento del piatto, su cui poi va adagiato il supporto da riprodurre. Cinghie sempre perfette e in forma garantiscono esecuzioni senza intoppi, ed è per questo che il loro ruolo è così importante.

Cosa succede, però, quando non va tutto come previsto, ed è necessario effettuare una sostituzione di questo elemento? Scopriamolo.

Quando cambiare la cinghia del giradischi?

Il discorso è meno complesso di quello che può sembrare in un primo momento. Bisogna provvedere alla sostituzione della cinghia nel momento in cui:

  • La rotazione del piatto inizia a dare problemi;
  • La velocità di riproduzione del disco è irregolare;
  • Il meccanismo di ritorno del braccio funziona in modo irregolare, con blocchi o fermate durante il suo ritorno in sede.

Quando ci si ritrova davanti a problematiche del genere, è segno che le cinghie non funzionano come dovrebbero, e fanno fatica a svolgere il loro consueto lavoro di rotazione del piatto.

La cinghia di un giradischi

La sostituzione delle cinghie

Una volta accertato il problema, come agire? La sostituzione è un procedimento piuttosto semplice. In linea di massima i passaggi sono i seguenti:

  • Rimuovere il tappetino del giradischi;
  • Sotto al tappetino si trova il piatto vero e proprio, dotato di aperture laterali che consentono di intravedere la cinghia;
  • Le aperture devono essere posizionate in modo da far vedere la levetta per la regolazione di velocità del disco e la puleggia che regola i giri del motore. Si tratta di una sorta di perno metallico;
  • A questo punto è necessario sganciare la cinghia dalla puleggia, afferrandola con un dito;
  • Si può procedere, così, a sfilare tutto il piatto grazie alle due apposite aperture centrali;
  • La cinghia, a questo punto, può essere rimossa sfilandola con un dito;
  • Per mettere la nuova cinghia, bisogna fare attenzione a non lasciarsela sfuggire dalle dita. Va agganciata tra la puleggia e la levetta di regolazione della velocità.
  • Riposizionare il piatto e il tappetino.

Esiste una cinghia universale?

In linea generale, quando si procede con le sostituzioni delle cinghie è sempre bene affidarsi allo stesso modello appena sostituito. E quindi dello stesso marchio di giradischi. Molte volte un tipo di cinghia può andare bene anche per più modelli. Ad esempio queste cinghie per Thorens 800, dedicate a tutte le varianti della serie omonima.

In caso di assoluta emergenza, però, è possibile ricorrere a una cinghia per giradischi universale. Prima di acquistare qualsiasi componente di questo tipo, però, è necessario provvedere alla misurazione corretta della cinghia.

Come prendere la misura della cinghia del proprio giradischi?

Se non si conosce bene la lunghezza della propria cinghia, magari perché si utilizza un giradischi vecchio, è bene procedere alla sua misurazione.

Le fasi del procedimento, in questo caso, sono tre:

  • Misurare il diametro della cinghia dalla puleggia al piatto (non coincide con il diametro del piatto);
  • Misurare il diametro della puleggia del motore;
  • Misurare la distanza tra il perno del piatto e quello del motore;
  • Misurare infine l'altezza della cinghia.

Il particolare di una cinghia di giradischi agganciata alla puleggia

È possibile creare una cinghia fai da te?

Rigenerare la cinghia del giradischi, o crearne una fai da te, è un'operazione sicuramente simpatica. Un piccolo progetto manuale che ricorda molto la dimensione analogica di cui il vinile è sicuramente simbolo e parte integrante.

Se si rimane proprio senza cinghia e si vuole comunque far funzionare il giradischi, ci si può armare di santa pazienza e acquistare:

  • Una corda di gomma resistente, possibilmente con diametro di 2,6 mm;
  • Una colla per gomma.

Ottenuti i materiali, si procede come di seguito:

  • Si prende la corda e si avvolge piatto e puleggia, in modo da prendere le misura corretta;
  • Una volta ottenuta la misura, si può procedere al taglio;
  • Dopo questo passaggio, si può pensare di tagliare qualche millimetro in più, così da dare più tensione (si parla di millimetri, quindi di una distanza veramente minima);
  • Applicare con estrema delicatezza la colla sulle due parti di filo;
  • Si otterrà così una cinghia che, in linea pratica, dovrebbe garantire la trazione del piatto e quindi il funzionamento dell'apparecchio.

Un particolare del giradischi Audio Technica AT-LP60

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Se volete scoprire altri dettagli sull'ascolto in vinile, consultate pure i nostri articoli del blog della sezione Giradischi. Trovate suggerimenti e considerazioni sul mondo del magico disco nero.

Per informazioni e richieste di assistenza, invece, scrivete pure una email a info@hifiprestige.it. Oppure telefonate al numero 335 6672281.

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